Caffettino?

“A breve compirò 50 anni e vorrei regalarmi qualcosa che rappresenti per me quel prezioso tratto di vita trascorso con la mia famiglia, un oggetto di cui mio padre era appassionato e di cui possedeva diversi esemplari. Parlo della caffettiera La Peppina, di cui conservo il bellissimo ricordo della sua presenza, lì sul buffet della cucina, ogni mattina, pronta a darci il buongiorno!

Pippo”.

Eh sì, anche le caffettiere, semplici oggetti di uso quotidiano, racchiudono le memorie di tanti bei momenti, come un nostro cliente ci ha ricordato.

Il caffè adesso lo beviamo con tutti gli abbinamenti possibili, ginseng, cannella, cacao, panna e, secondo l’ultima tendenza del momento, anche con il ghee, o burro chiarificato.

Ma il caffè di una volta invece com'era?Sembra che fosse molto più forte ed amaro di oggi, con un sentore quasi di bruciato, e se pensiamo che si usava il metodo a bollitura, con un tempo decisamente lungo di preparazione, non stupisce che qualcuno in effetti lo bruciasse!

Come riporta il Libro dei Segreti del 1862:

Ed il nostro famoso caffè espresso, immancabile nelle nostre pause ed introvabile bevanda del desiderio degli italiani all’estero? Vide la sua prima apparizione all’Esposizione Generale di Torino grazie all’industriale Angelo Moriondo, che nel suo chiosco serviva caffè pronto all’istante!

Dopo la Seconda Guerra Mondiale, fu invece Angelo Gaggia ad inventare il sistema a leva manuale, che diede il via alla nascita delle macchine per la crema caffè.

Oggi l’innovazione ci ha portato le macchine che adornano la maggior dei top delle nostre cucine, dalla semplicità estrema, che con un clic sul pulsante, riescono a farci  apprezzare le più disparate miscele di caffè!

Invece un’intera generazione, leggendo l'incipit del nostro articolo, avrà rivissuto la scena descritta dal nostro cliente e sarà ritornato alla mattina di un comune giorno, nei lontani anni 70, con un altrettanto oggetto così comune, che adesso è diventato a tutti gli effetti una caffettiera vintage da collezione!      

Una Peppina gialla della FEAR, ancora funzionante farebbe ancora la sua figura sui ripiani in gres porcellanato che tanti abbiamo nelle nostre cucine moderne!

Una chicca per gli appassionati del caffè e delle caffettiere antiche, che amano sperimentare i modi per ottenere un’espresso “alla vecchia maniera” o che semplicemente vogliono fare o farsi un regalo, ed avere in casa un oggetto che, anche solo visivamente, rievoca quelle belle atmosfere di calore e famiglia.  

E adesso, dopo aver sorseggiato il nostro espresso, siamo anche noi pronti per una nuova giornata!

Condividete l'articolo e diteci se già conoscete la caffettiera La Peppina o se avete un altro oggetto del cuore che vi rimanda ai bei ricordi di una volta!