5 stili d’arredamento estivi a confronto
L’estate è la stagione perfetta per rinnovare gli spazi interni; le lunghe ore di luce e le temperature talvolta fin troppo miti sono un invito a riporre tende, coperte e cuscini pesanti che hanno accompagnato gli ultimi giorni di primavera, preferendo le texture chiare e leggere dei materiali naturali come il legno, il rattan, il vimini e le fibre vegetali. In base ai propri gusti, ci sono diversi stili dai quali è possibile prendere spunto senza necessariamente stravolgere l’abitazione.
Lo stile provenzale, per i romantici
Gli amanti dello stile shabby chic, con i suoi rimandi provenzali, mediterranei e inglesi che lo rendono romantico e nostalgico, potrebbero apprezzare molto il fascino rustico e bucolico della Provenza.
Lo stile provenzale è caratterizzato da colori pastello chiari (bianco, beige, grigio, lavanda, rosa cipria, azzurro polvere, ecc.), materiali naturali tra cui lino, cotone, ferro e legno dall’aspetto invecchiato, elementi decorativi floreali dal sapore vintage e accessori vari, come cesti di vimini, ceramiche e vasi.
Se si cerca un oggetto ligneo dai toni chiari con cui impreziosire un intero ambiente (per esempio la cucina o il salotto), si può optare per una credenza in legno decapato con degli elementi azzurri, dal gusto retrò, oppure un tavolino in legno rotondo dipinto con l’effetto délabré in bianco, azzurro e oro. Per un ambiente rustico, una tavernetta o gli ambienti di campagna, una coppia di tavoli rustici in pioppo in pittura bianca diventa una soluzione semplice e di classe, mentre chi desidera un tono più scuro e naturale preferirà una credenza in legno di noce con intagli.
