Intervista ad una cliente per cui libri e cultura sono il pane quotidiano

Intervista ad una cliente per cui libri e cultura sono il pane quotidiano

Brunella Schisa nel suo studio

Giornalista di Repubblica dal 1983 e scrittrice di romanzi di successo dal 2006, per Brunella Schisa la lettura e la scrittura sono state da sempre parte integrante della sua vita. Ma non solo. Anche l’arte è una presenza fondamentale e per alcuni anni infatti ha tenuto una rubrica in merito alle mostre in corso su Venerdì di Repubblica.

 

Apprezzare il bello negli oggetti l’ha condotta fino all’acquisto su Grand Vintage di una libreria girevole modello Revolver per la sua casa di campagna. Per noi è un onore avere come cliente una persona di tale spessore culturale e, ancor di più, aver avuto la possibilità di intervistarla. 

Partiamo con una curiosità. Come mai per alcuni suoi romanzi ha scelto la Francia come luogo di ambientazione?

Ho una laurea in Letteratura Francese e poiché quando inizio a scrivere i miei libri parto sempre da una storia che mi appassiona, non potevo che iniziare la mia avventura di scrittrice raccontando di Berthe Morisot, grande pittrice francese e musa di Manet per ben undici ritratti.

Sono rimasta in Francia anche per il romanzo seguente, “La Nemica”, ossia la storia del collier di Maria Antonietta, tante volte narrata, persino nei cartoni animati, ma sempre con dei pezzi mancanti. Siccome amo il romanzo storico, ho fatto ricerche per due anni al fine di colmare quei pezzi ed alla fine ne è venuta fuori la storia completa.

 

Prima di scrivere un romanzo sicuramente farà delle ricerche anche per studiare gli ambienti dove si muovono i personaggi.

Faccio sempre ricerche sia prima che durante la scrittura e mi faccio aiutare molto dai quadri dell’epoca che tratto. Ad esempio, ho studiato molto le rappresentazioni del Salon, perché solo visivamente puoi renderti conto di come erano concepite le mostre. Il lettore deve sapere dove si trova, ma anche io in un certo qual senso. Per questo motivo vado sempre nei luoghi che scrivo. Adesso per il prossimo libro le mie ricerche si sposteranno a Napoli. In un romanzo storico bisogna sapere tutto nel dettaglio, anche quanto costa il pane nel periodo narrato, per quanto l’informazione possa non essere alla fine riportata nella storia.

 

E invece qual è il processo di ricerca che usa per arredare la sua casa?

Mi affido al mio gusto e alle esigenze che ho in quel momento. Non mancano i mobili di famiglia, importanti per il loro valore artistico ma soprattutto per quello affettivo, e imprenscindibile elemento, soprattutto del mio studio, è la libreria. Ricevo talmente tanti libri ogni mese che non so più dove metterli! 

Intervista realizzata da Olivier Cater e Tatiana Puglisi che ringraziano la Dottoressa Schisa per la sua gentile disponibilità e la consegna della foto.

libreria girevole modello Revolver

Questo modello di librerie dette Revolver, dal caratteristico movimento girevole, sono tipiche del periodo mid-century ed hanno un design funzionale che si adatta bene ad un ambiente moderno. Allo stesso tempo non manca il calore tipico del vintage dato dal legno e dai naturali segni del tempo.